TimeLand

La suggestione dell’arte contemporanea per provare, ancora una volta, a sondare l’inestricabile rapporto tra uomo e natura. Una relazione fondata sulla dicotomia creazione-distruzione che affonda le sue radici fino agli albori dell’umanità e che ha contribuito a plasmare il paesaggio per come oggi lo conosciamo. È questo l’oggetto della mostra “Timeland, il divenire del paesaggio”, curata da Mara Predicatori, presso la Temporary gallery “Fabrizio Millesi Atelier” in corso Garibaldi 24 a Gubbio che resterà aperta da sabato 4 dicembre 2021 fino a domenica 9 gennaio 2022 (dalle 16 alle 20). Saranno i lavori visuali di Roberto Ghezzi e Antonio Massarutto, con le sperimentazioni sonore di Massimiliano Pambianco, a indurre il pubblico a riflettere e interrogarsi su questo legame antico tra esseri umani e ambiente.

Qui di seguito l’installazione sonora presente alla mostra.

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